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Normative di Viaggio Post-Brexit: Come Sono Cambiate le Normative di Viaggio per i Cittadini Europei dopo la Brexit

La Brexit ha segnato un cambiamento significativo non solo nei rapporti politici ed economici tra il Regno Unito e l’Unione Europea, ma anche nelle modalità con cui i cittadini europei possono viaggiare nel Regno Unito. Dal 1° gennaio 2021, con la fine del periodo di transizione, sono entrate in vigore nuove normative di viaggio post-Brexit che hanno modificato i requisiti per chi desidera visitare, lavorare o stabilirsi in Gran Bretagna. È fondamentale, quindi, essere informati sulle nuove regole per evitare spiacevoli sorprese e garantire un viaggio sereno.

In questo articolo, analizzeremo come sono cambiate le normative di viaggio per i cittadini europei e quali sono le procedure da seguire per entrare nel Regno Unito dopo la Brexit.

Viaggi nel Regno Unito dopo la Brexit: Cosa è Cambiato per i Cittadini Europei?

Prima della Brexit, i cittadini dell’Unione Europea potevano viaggiare nel Regno Unito liberamente, senza bisogno di visti o permessi di soggiorno. Tuttavia, con la separazione dall’UE, la libertà di movimento è terminata, introducendo nuovi requisiti che variano in base al motivo del viaggio, alla durata del soggiorno e alle intenzioni del visitatore.

Le principali modifiche riguardano:

  • Ingresso Senza Visto per Soggiorni Brevi: I cittadini europei possono ancora visitare il Regno Unito senza visto per soggiorni brevi, fino a sei mesi, per motivi di turismo, visite familiari o affari. Tuttavia, non è più possibile lavorare o studiare senza un visto specifico.
  • Documenti di Identità Richiesti: Dal 1° ottobre 2021, la carta d’identità non è più sufficiente per entrare nel Regno Unito, ad eccezione di alcune categorie come i residenti permanenti con Settled Status. È quindi necessario un passaporto valido per l’ingresso.
  • Settled e Pre-Settled Status: I cittadini europei che vivevano nel Regno Unito prima del 31 dicembre 2020 potevano richiedere il Settled Status o il Pre-Settled Status, che garantisce il diritto di vivere e lavorare nel Paese. Chi non ha presentato domanda per questi status dovrà ora seguire le stesse regole dei visitatori internazionali.
  • Lavoro e Studio: Per lavorare o studiare nel Regno Unito, i cittadini europei devono ottenere un visto specifico. Il nuovo sistema a punti valuta i candidati in base a criteri quali competenze professionali, livello di istruzione e offerta di lavoro da parte di un datore di lavoro britannico.

Autorizzazione Elettronica di Viaggio (ETA): Una Nuova Regola per il 2025

Un’altra novità che coinvolgerà i cittadini europei è l’introduzione dell’Autorizzazione Elettronica di Viaggio (ETA), che sarà obbligatoria dal 2 aprile 2025. Questa autorizzazione è simile al sistema ESTA degli Stati Uniti e richiederà a tutti i visitatori europei di ottenere un permesso elettronico prima di recarsi nel Regno Unito. L’ETA potrà essere richiesta tramite un’applicazione mobile dedicata e sarà valida per due anni.

Documenti e Requisiti per Viaggiare nel Regno Unito dopo la Brexit

Per entrare nel Regno Unito dopo la Brexit, i cittadini europei devono presentare:

  • Passaporto in corso di validità: Il passaporto deve avere una validità residua di almeno sei mesi alla data di ingresso.
  • Biglietto di ritorno: Le autorità di frontiera potrebbero richiedere la prova di un biglietto di ritorno o di un’ulteriore destinazione fuori dal Regno Unito.
  • Prova di mezzi economici sufficienti: È consigliabile avere una prova di fondi adeguati per coprire le spese durante il soggiorno.
  • Prenotazioni di alloggio: Informazioni sull’alloggio prenotato o l’indirizzo di residenza temporanea nel Regno Unito.

Per i viaggiatori che intendono lavorare, studiare o vivere nel Regno Unito, sarà necessario ottenere un visto appropriato, in base al tipo di attività che si desidera svolgere.

Sistema a Punti per i Lavoratori Stranieri: Come Funziona?

Il nuovo sistema a punti del Regno Unito è progettato per attirare professionisti qualificati e lavoratori con competenze richieste. I candidati devono raggiungere un punteggio minimo per ottenere il visto lavorativo, con punti assegnati in base a criteri come:

  • Offerta di lavoro da un datore britannico certificato.
  • Livello di istruzione (laurea o superiore).
  • Livello di competenza nella lingua inglese.
  • Stipendio minimo offerto per la posizione.

Questo sistema rende più complesso l’accesso al mercato del lavoro britannico per i cittadini europei, richiedendo una preparazione accurata e una valutazione preventiva delle proprie qualifiche.

Raccomandazioni per i Viaggiatori Europei

Per evitare imprevisti durante il viaggio nel Regno Unito, i cittadini europei dovrebbero:

  • Controllare la validità del passaporto e richiedere l’ETA non appena sarà disponibile.
  • Informarsi sui requisiti di visto in base al motivo del viaggio.
  • Verificare le regole di ingresso più recenti, che potrebbero cambiare in base alla situazione politica e sanitaria.

Normative di viaggio post-Brexit per cittadini europei

Le normative di viaggio post-Brexit hanno portato a un cambiamento significativo nelle modalità di ingresso nel Regno Unito per i cittadini europei. Se si pianifica un soggiorno nel Paese, è essenziale essere informati su tutti i nuovi requisiti, dal passaporto all’ETA, per garantire un viaggio sereno e privo di inconvenienti.

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